Riportiamo uno stralcio del diario del concittadino Roncelli Girolamo fuochista sulla motonave Calatafimi ancorata al largo delle coste greche durante gli avvenimenti dell'8 Settembre del 1943.
Girolamo, imbarcato il 10/6/1942, morì nell'ospedale di Valsunges il 9 Novembre del 1943, due mesi più tardi rispetto alla pagina del suo diario che abbiamo riportato integralmente.
Girolamo fu catturato lo stesso giorno, il giorno 8/9/43 a Pireo, mentre aspettavano ordini dal comando di Atene. Il 25 fu deportato in Romania, passando dalla Bulgaria. Il 4 Novembre venne ricoverato, per una grave forma di nefrite, nell’ospedale di Valsunges dove morì il 9 Novembre.
8 Settembre 1943
Giorno 8 era un giorno triste di maninconia per noi.
Di sera alle ore 8 trasmettendo dalla Radio Badoglio aveva firmato la pace con la merica e Inghilterra la sera stessa era inviato un fonogramma a bordo di star pronti a partire alle ore 10 ravamo pronti a partire con tre caldaie ma si aspettava lordine del comando di Atene noi fino alle ore 12 del giorno 9 eravamo sempre pronti a partire ma inviato unaltro fonogramma di cedere le navi ai tedeschi che ci portavano in Italia ma un cuarto prima di mezzogiorno il comandante a fatto lassemblea a poppa ecco che a fatto il discorso lui personalmente.
Queste sono le sue parole equipaggio sono molto doloroso di comunicarvi questa notizia cosa vole fare purtroppo era il destino dell’Italia era così troppo traditori ci stanno, duna parola chiara bisogna lasciar la nave e eccho che laiutante di bordo gridò tre volte viva il comandante e grido di singhiozzo viva viva viva il Calatafimi e noi uno per uno si andava a terra e la cera il rimorchiatore e lultima posta da voi dopo 25 giorni ricevuto le due cartoline il giorno 9.9.43 ed eccho che ci anno portati al Comando Marina e di nuovo ci anno trasportato a un ricovero dove ci stanno i bambini ma sempre a Pireo.
alcune pagine del diario
Risulta dal racconto del suo amico e commilitone Padovani Carlo di Padova, che lui e Girolamo furono catturati lo stesso giorno, l'8 Settembre 1943 a Pireo, mentre aspettavano ordini dal comando di Atene. Il 25 i due amici furono deportati in Romania, passando dalla Bulgaria. Il 4 Novembre Gerolamo venne ricoverato, per una grave forma di nefrite, nell’ospedale di Valsunges dove morì il 9 Novembre.
La sepoltura avvenne il giorno 11 e la salma venne tumulata nella tomba n. 41.
Riportiamo di seguito un simpatico stralcio del “Vocabolario per l’approccio a …una signorina" in cui Gerolamo trascriveva le frasi da rivolgere alle ragazze greche. Le frasi in italiano sono tradotte in greco trasportando i suoni non la corretta grafia greca.
V.F. e BGp
