Come tutti gli anni, nel mese di Agosto, la comunità di Osio Sopra si appresta a celebrare la liturgia legata all'Assunzione al Cielo della Vergine Maria con eventi particolari. Si tratta di una tradizione che affonda le sue radici nei secoli e prevede che il simulacro della Beata Vergine, venga portato nella chiesa parrocchiale e che, dopo qualche giorno, la statua venga riaccompagnata al Santuario dopo la solenne processione del 15 Agosto per le vie del paese.
In coincidenza delle festività e della presenza della Madonna della Scopa in paese, da tempo si tiene anche la tradizionale Sagra di ferragosto, che vede la copresenza di manifestazioni culturali e religiose che si svolgono sia nella parrocchiale che per le vie e le piazze del paese. Alcune edizioni della Sagra sono passate agli annali della storia della nostra comunità.
Una delle edizioni che più spesso fa capolino nei ricordi della gente, è quella del 1959 durante la quale, per espressa volontà del Parroco Don Pietro Rota, si tenne la solenne incoronazione della Statua della Madonna alla presenza dl Vescovo Mons. Giuseppe Piazzi
La parte progettuale e i manoscritti particolareggiati dei singoli interventi dell'Architetto sono scrupolosamente custoditi presso la Biblioteca A. Maj di Città Alta.
La statua della Madonna della Scopa.
L'INCORONAZIONE
Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Gioisci, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.
APPENDICE
SYLVANUS - Il Santuario della Madonna della Scopa nella letteratura e nella stampa provinciale.
Un tempo era conosciuta come “Madonna delle Scope”
Sino al termine del secolo XIX, quella che oggi è venerata come “Madonna della Scopa” era denominata “Madonna delle Scope” ovvero “Santissima Vergine Maria detta delle Scope” ovvero ancora come “nostra Signora delle Scope”, come ben documentato da un articolo già pubblicato da MicroOsio nell’agosto 2015 (leggi).
Ad avvalorare tale antica denominazione vi è pure un opuscolo dal titolo “la Madonna delle Scope in Osio Sopra”, stampato ad agosto 1896 dalla Tipografia S. Alessandro di Bergamo ed approvato dal Vescovo mons. Gaetano Camillo. L’autore risulta essere un certo “Silvanus”, probabilmente celato dietro un nome d’arte. Negli anni a ‘50 del secolo scorso, il medesimo opuscolo sotto forma di articolo è ricomparso sulla rivista di Bergamo “il Campanone” sempre a nome dello stesso autore a firma leggermente diversa: “Sylvanus”; di detto redazionale di seguito riportiamo in forma integrale il testo.
La scrittura è in stile cosiddetto “aulico”, un poco ampolloso con termini e parole che oggi non si usano quasi più; inoltre l’autore, per rendere più solenne la sua narrazione, riecheggia versi di poesie di Silvio Pellico e persino di Dante Alighieri (Paradiso XXXIII).
Tuttavia il testo è assai interessante dato che contiene passaggi sulla storia di Osio Sopra. Pur non citando quasi mai documenti a supporto, il detto Sylvanus ricorda in modo diffuso le tradizioni legate al santuario nonché la venerazione che da sempre ha riguardato la “nostra” Madonna; parte del documento riporta inoltre considerazioni dell’autore per confutare teorie di miscredenti, scettici o dubbiosi sui fatti inerenti l’apparizione i miracoli ed il culto della Beata Vergine delle Scope.
In questi giorni la nostra comunità è nel pieno delle celebrazioni annuali della Madonna della Scopa; ci paiono attualissime alcune sottolineature di Sylvanus contenute nel testo citato e riferite ovviamente alla sua epoca:
“… oggi ancora, dopo tanto correre di secoli, e mutar di eventi, e succedersi di generazioni, la memore riconoscenza e la pia fidanza dei fedeli di Osio Sopra nella Madonna loro delle Scope, è viva ed operosa tanto quanto poté essere nei primi anni che seguirono la miracolosa apparizione … io non posso che ben presagire di Osio Sopra, dove, anche in tanta tristizia di tempi i tardi nepoti non son degeneri dai padri antichi …”.
Con la speranza che così sia sempre anche negli anni futuri, buona lettura!
Leggi l'articolo intergrale apparso sul CAMPANONE alla fine degli anni '50
MicroOsio S.B. C.R. V.F GPb (Agosto 2016)